Economia competitiva e moderato Rischio Paese:cosa dicono della Tunisia Organismi e Agenzie internazionali.
Sace
Classe: A
Standard &Poors
Impegni interni: “BBB”
Impegni esterni: “A”
FITCH
Deb. Lungo term. in valuta “BBB”
Deb. Lungo term. in moneta locale “A”
Moody’s
emissioni obbligazionarie in monete straniere : Baa2
R&I (Japan)
BBB+
L’economia tunisina gode di notevole consenso da parte delle agenzie di notazioni e dai vari organismi internazionali.
Il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale citano spesso ad esempio il modello
tunisino di sviluppo economico e sociale che ha realizzato risultati notevoli in termini di
crescita, distribuzione dei redditi e di progresso sociale.
Nell'arco di trenta anni la Tunisia è
passata dallo stadio del sotto sviluppo a quello di Paese emergente. La sua economia, sempre
meno dipendente dal corso delle materie prime e dai fattori climatici, è sostenuta ormai in gran
parte dalla produzione industriale, dalle esportazioni e dai servizi.
Tali risultati sono stati ottenuti grazie ad una politica monetaria rigorosa, all'attuazione di un
programma di riforme, e all’introduzione di incentivi strutturali.
L’ufficio di studi economici Euler Hermes classifica il rischio politico e il rischio commerciale della Tunisia come “moderati” e nel suo “Osservatorio sui Paesi del mondo” la situazione politica ed economica tunisina è stata descritta come buona, “da esempio per la regione del Maghreb”. A titolo di confronto si deve notare che nello stesso Osservatorio tra i paesi dell’ Europa orientale solo Rep.Ceca e Ungheria godono di una posizione migliore di quella Tunisina, alcuni sono considerati ex aequo(Slovacchia, Polonia, Lituania, Estonia), tutti gli altri paesi dell’est europeo,ed anche la Cina, appaiono in posizioni molto peggiori della classifica in quanto a stabilità economica e politica. (Fonte: Euler Hermes, Il panorama economico,n.3, 2003).
Nel 2003, nonostante un contesto internazionale relativamente ostile, la Sace ha collocato la
Tunisia nella Categoria 3/7 - Consensus 2 – abbattimento 0.
Inoltre la Tunisia ha ottenuto dall’Agenzia di notazione Standard & Poor’s , il mantenimento
della notazione del rischio sovrano per i suoi impegni esterni ed interni a lungo termine, ossia
rispettivamente « BBB » e « A » con «prospettiva stabile». Ha inoltre segnalato che questi
risultati sono la conseguenza di una politica monetaria prudente e di una politica di cambio
sempre più flessible, che ha permesso di rinforzare la competitività del prodotto tunisino.
Quanto all’Agenzia internazionale di notazione finanziaria FITCH, ha confermato nel 2003 per
il debito a lungo termine in valuta la notazione « BBB » mentre in moneta locale la notazione è
stata « A ».
Anche l’Agenzia internazionale di notazione Moody’s ha migliorato nel 2003 la notazione delle
emissioni obbligazionarie in monete straniere da Baa3 a Baa2.
La Tunisia è classificata al 34° posto in materia di crescita e di competitività globale ed al 32°
posto su 80 paesi ritenuti sviluppati ed emergenti dal punto di vista della competitività delle
imprese economiche e del giro degli affari. Questa classifica è stata curata dal Forum
Economico Mondiale di DAVOS, che ha classificato tra l’altro la Tunisia al primo posto in
tutto il continente africano in materia di competitività.
D’altro canto, secondo il rapporto dell’agenzia MENA report (Middle East and North Africa
Business Report), la Tunisia è stata classificata al 2° posto (miglior rischio - Paese) tra 19 paesi
presi in considerazione della regione MENA.